E' da questa mattina che mi frulla un pensiero: ma che festa è oggi?
Mi sono alzata e ho cominciato i festeggiamenti (come ogni mattina) lavando i piatti della sera, rifacendo i letti, dando una riassettata veloce alla casa e preparando la colazione per tutti.....A quel punto arriva l'uomo che, poverino, non festeggia. Lui nel frattempo si è ben rasato, lavato, vestito e seduto sulla poltroncina della cucina. La colazione è pronta: caffè, la giusta quantità di zucchero, un cucchiaino di latte spumoso. -Mmmm, buono! Può andare a lavorare; io, invece, finalmente posso accedere al bagno per sistemarmi: mi guardo allo specchio e penso: "questi festeggiamenti mi hanno proprio scalmanata!".
Ok vado al lavoro anch'io!....Ma fino ad ora che cosa ho fatto?
DUE PENSIONI DEVONO DARCI, ALTROCCHE'!!!
E invece neanche una: la pensione sta lì, lontana lontana, un puntino nell'infinito irraggiungibile!
Giunta a scuola, anche se piccoli, ho spiegato ai bambini che la giornata di oggi non ricorda un avvenimento lieto, senza dilungarmi in particolari, ho detto loro che il nostro pensiero deve andare a tante donne che hanno perso la vita in un incendio della fabbrica dove lavoravano sodo, giorno dopo giorno.
Poi le attività da svolgere sono innumerevoli e le ore passano in un soffio di vento.
Si torna a casa: spesa, cena da preparare e, mentre il pollo e la peperonata sono sul fuoco, mi diletto con "carta e penna" ora sostituiti da un bel computer che mi fa tanta compagnia.
Sapete che vi dico?
Stasera esco, ho ceduto agli inviti insistenti delle mie colleghe, ho provato a far cambiare il giorno, ma non ci sono riuscita. Esco e mi faccio servire e riverire in un ristorante: finalmente non devo preparare io!
QUI IN CASA SI ARRANGERANNO!
Ah, è vero, sto già cucinando per i miei due uomini!
SONO INCORREGGIBILE!
Bé io dico, anche, che meno male ci sono ancora donne come te e la mia mamma: donne al quadrato, che ci sono sempre per i loro cari e che sanno ancora sentirsi donne vere, anche fra mille impegni e che hanno saputo generare delle altre magnifiche DONNE!
RispondiEliminaapproposito della festa mi hanno appena illuminata: http://it.wikipedia.org/wiki/Incendio_della_fabbrica_Triangle e anche http://it.wikipedia.org/wiki/Giornata_internazionale_della_donna invece per quanto riguarda il resto.. io ho cominciato alle 5,30 sta mattina.. :( devo dire che ho avuto una pessima insegnante! prrrrrh (non sono tanto d'accordo con valeria..)
RispondiEliminama dai che tu stessa hai impostato la tua vita in questo modo...Un bacione
RispondiEliminaBuon 8 marzo, Marina!
RispondiEliminaMeno male che Valeria ha detto donne al quadrato e non donne quadrate...
RispondiEliminaBuon divertimento, te lo meriti.
Una donna speciale. Se non ci sei se ne accorgono tutti, vero?
RispondiEliminaBuon venerdì!
@per tutte: speciale o no, tutto sommato mi va bene così: questa è la scuola di mamma che diceva sempre: "cummanna e vacci" (comanda tu e vacci tu)e, infatti, non aveva il tempo di chiederci un favore che già lei stessa si stava dando da fare. E' vero, ognuno è artefice della propria vita, ma tutto si fa volentieri quando ci si sente e si è amati. Però...però....l'uomo " ci ammogghia lu pani!, insomma ne approfitta. Ok, meglio scherzarci su!
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