venerdì 1 gennaio 2016

Buon Anno

Non è un ritorno, ma solo un giretto di passaggio per porgere a tutti i miei migliori auguri per un anno sereno e ricco di tante belle novità.
Inkscape Anna-Marina

E visto che sono qui, perchè non ricordare qualche Capodanno del passato?
Mi rivedo bimbetta da scuola elementare, seduta su quella sedia del soggiorno dalla spalliera per me molto alta, le gambe penzoloni; a quei tempi le sedie non dondolavano come oggi per la vecchiaia, se ne stavano ben ferme sulle quattro gambe, pronte ad accogliere tutta la famiglia per festeggiare il compleanno di papà. Doppia festa dunque, perciò la mamma preparava la tavola con tovaglia bianca di lino e il servizio buono di piatti dalle tinte delicate. I calici di cristallo sottilissimo tintinnavano appena sfiorati, accompagnati dalle raffinate caraffe per acqua e vino, il tovagliolo bianco, piegato a ventaglio, rendeva l'aspetto del tutto proprio elegante.
Così ogni anno...
Nulla veniva modificato, ma sempre un'atmosfera di complice intesa dava quel tocco di novità conosciuta.
Quando si era tutti un po' piccoli, giocavamo a tombola: papà teneva il banco declamando i vari detti perchè indovinassimo il numero, e le caselline andavano riempiendosi con le mezze lenticchie ( o forse pisellini...ahi ahi ahi non ricordo bene) fino a combinare gli ambi, le terne, le quaterne, le cinquine e, con gridolini di gioia, le tombole.
Talvolta il gioco veniva sostituito dal monopoli e allora fra case, alberghi, vicoli, prigioni....le ore volavano leggere e felici.
Crescendo papà ci aveva insegnato a giocare a carte; la tradizione voleva che nel periodo natalizio prima e nelle vacanze estive poi, si giocasse a scopa, ramino, pinnacolo, canasta. Che partite! Riempivamo i pomeriggi con risate, grida di gioia, di disdetta, non mancavano le arrabbiature di papà se non si giocava bene. La mamma gli chiedeva di pazientare con noi, ma lui rispondeva sempre che "giocava per vincere", povera me, troppo spesso sua compagna di coppia!!!
Il tempo non si ferma e sempre, ogni capodanno si continuava con il gioco delle carte; quanti attorno a quel tavolo della cucina: ormai sposati e circondati da marmocchi continuavamo a giocare a 7 e mezzo, a zecchinetta....; la cucina la mamma l'aveva voluta grande, sapeva in anticipo che l'avremmo riempita tutta al punto da starci stretti stretti, ma tutti assieme....
E ora che il tronco non c'è più, i rami e la loro chioma continuano a respirare l'ossigeno che mamma e papà hanno generosamente donato loro; ossigeno che è amore, comprensione, rispetto, aiuto reciproco.
Oggi è il I gennaio, oggi è il compleanno di papà e qui in casa abbiamo giocato a scala quaranta e a canasta.... ricordandolo!
Auguri!!!


18 commenti:

  1. Ciao carissima ti porgo i miei più affettuosi auguri unitamente alla tua famiglia e ti abbraccio.

    (grazie per il tuo commento graditissimo)

    RispondiElimina
  2. Che bei ricordi cara Anna Maria, tienili stretti al tuo cuore, ti saranno sempre di conforto in momenti speciali della tua vita.
    Hai una meravigliosa famiglia, ricca di sani valori morali
    Ancora tantissimi auguri amica mia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che bello sei venuta a trovarmi!E' vero mamma e papà hanno fatto un capolavoro. Baci

      Elimina
    2. Che bello sei venuta a trovarmi!E' vero mamma e papà hanno fatto un capolavoro. Baci

      Elimina
  3. I ricordi sono perfetti, hai dimenticato solo che poi, di nascosto, noi due continuavamo a giocare a canasta. Ora neanche mi ricordo più le regole. Baci e buon anno ancora

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ops, questo non lo ricordo più. Ci scommetto che eri tu a portarmi per la strada della perdizione...bisca clandestina...

      Elimina
  4. Resta con noi, dai !

    Ti auguro un nuovo Anno meraviglioso !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Gianna. Ci provo, magari una tantum....ciaooooo

      Elimina
  5. bella l'immagine del tronco che da vita.
    Le carte il passatempo ancora molto in uso dalle mie parti e ti dirò che spesso a scopa secca a sette mi vinco qualche caffè.
    Grazie degli auguri poi leggerai il mio prossimo post con una bella novità. Fai la brava ma non smettere di giocare a carte Anna. Di nuovo auguri per una befana che dice bagnata. Il governo deve aver ultimamente rubato...conosci il proverbio piove governo...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Canasta è la mia passione ma solo a Natale e in estate come da tradizione. Il governo è sempre ladro...anche con il sole. Ciao ciao!

      Elimina
  6. Passo a lasciarti i miei auguri di un felice anno nuovo e ... benché anch'io sia parecchio latitante spero di poterti incontrare più spesso qui nel tuo blog.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dipende dall'ispirazione. Ci provo. Grazie della visita e degli auguri che ricambio.

      Elimina
    2. Dipende dall'ispirazione. Ci provo. Grazie della visita e degli auguri che ricambio.

      Elimina
  7. piove e piove da iersera tardi. Anna ci stiamo preparando alla notte della bella ragazza così noi maschietti speriamo sempre. Invece. Il giorno di befana alle 9,30 un figlioccio fa il diaconato nella chiesa Ortodossa. Chi sa come è tutta la cerimonia iniziando dai paramenti dai testi che credo in latino. Spero di cavarmela, poi farò le foto se lo permettono. Te pronta con la scopa?

    RispondiElimina
  8. mmmmmmmm no, fa freddino in queste notti, lascio il posto ad altre.....

    RispondiElimina
  9. Buon 2016 anche a te.

    Un abbraccio

    RispondiElimina