sabato 3 agosto 2013

Letture estive 1: Il veleno dell'oleandro



 Il veleno dell'oleandro

Bello leggere in Sardegna un libro ambientato nella Sicilia dei monti Iblei: guardarmi attorno e assaporare il silenzio della campagna, perdermi nell'azzurro del cielo e del mare, posare lo sguardo sulla montagna a me di fronte, lasciarmi accarezzare dalla brezza e considerare che anche i miei oleandri stanno crescendo bene.
Ecco, questo l'ambiente del romanzo, magari la mia casa non è proprio come la splendida villa con serra dove si sviluppa la storia della familglia Carpinteri, però, con un po' di fantasia....
Mi è piaciuto molto lo stile narrativo: due diversi personaggi, uno dei quali è morto, raccontano, nel lasso di tempo di pochi giorni, con vari flash back, le vicende familiari, ognuno con il suo punto di vista, affrontando varie tematiche così attuali: omosessualità, anoressia, sfruttamento degli immigrati, mafia, violenza sulle donne. 
L'aggravarsi della malattia della zia-mamma è motivo perchè tutta la famiglia si riunisca...magari per scoprire se davvero la casa nasconde un gran tesoro....
All'inizio ho fatto un po' di difficoltà a memorizzare i molteplici personaggi e i relativi vincoli di parentela, poi, con pazienza ho preparato uno specchietto (tecnica scolastica!) che mi ha aiutata ad entrare nelle varie famiglie più o meno allargarte.
Secondo me è da leggere anche se l'autrice ha decisamente volato sulle ali della fantasia!

3 commenti:

  1. Vacanza più che rilassante, allora...

    Buona domenica!

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  2. no io non avrei fatto lo specchietto... l'avrei abbandonato. Sono superficiale??!! ciao

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  3. Di questa autrice ho letto diversi romanzi e mi sono piaciuti tutti. Lei, poi, è simpaticissima: l'ho vista cucinare nella trasmissione della Parodi, molto disinvolta, molto piacevole. Ciao

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