martedì 23 novembre 2010

Festa del 5 (II puntata)

....Idee "bislacche", ma geniali della sorella maggiore: brava Jaja! Hai creato un terribile precedente visto che già in molti si sono prenotati per "similiora" (mah, chissà che diranno sorella e mamma prof del mio latino!?)
Ognuno di noi aveva il suo compito: chi procurare le rose, chi le piantine, un po' tutti ci siamo occupati del menù e Jaja ha ben coordinato preoccupandosi di questo e quello perchè tutto funzionasse alla meraviglia.
Dopo aver chiamato i festeggiati all'appello e "rimato" per i nipoti, ecco la filastrocca dedicata ad Ilaria:

Ode a Ilaria

Qual stravaganza, quale follia
sei capitata quel dì a casa mia:
dolce, bella, assai delicata,
d’amor sincero, ahimè, accecata.
La bicicletta hai voluto provare
ora ti tocca assai pedalare:
tu non sapevi quale disastro
sposare Antonio, detto l’impiastro!

In ogni momento hai qualcosa da fare,
certo in casa, però, non sai stare,
così gli stendini spesso abbandoni,
di vestiti son pieni…..gli scatoloni.
E poi i tuoi gorgheggi a noi fai sentire
per carità, nulla da dire,
ti mancava sol questa passione
e di canto andare, ohibò, a lezione!

Finanche in Africa, a passo di danza,
andata tu sei a far muover la panza.
Dentro il bazar hai fatto un affare,
con il mercante tu sai contrattare.
Già ti vedo col beduino
quanto lo freghi…con un bell’inchino!
A noi tutti però con affetto hai pensato
ed un caro pensiero con te hai portato.

Sei dolce, sei affettuosa
e come nuora assai premurosa.
Non ti spaventa la confusione
a casa tua ogni riunione.
Quando il panino allora ti manca,
sale olio, farina bianca,
testè suoni quel campanello
e ciò che ti serve risponde all’appello.

Così la tua vita scorre felice
che hai 40 anni nessuno lo dice!
Or con affetto a te ci stringiamo
e tanti auguri col cuore facciamo!

Martina & Marina

1 commento: