giovedì 30 gennaio 2014

I giorni della merla


i merli con Inkscape Anna Marina

Scende lenta la neve bianca,
ovunque si posa soffice e stanca.
Il lume acceso nella cucina,
la mamma narra alla piccina:
“Erano i giorni più freddi, lo sai,
quei di gennaio gli ultimi ormai,
ognuno cercava un caldo rifugio
in ogni tana, in ogni pertugio.
Bianca la merla presso un camino
con l’ali scaldava il nuovo pulcino.
Babbo cercava un pezzo di pane
per chi piangeva:-Ho freddo, ho fame!
Tre lunghi giorni di volo nel gelo,
tre lunghe notti di neve dal cielo!
Poi babbo tornò a quel caldo camino
per imbeccare il dolce pulcino.
Ooooh, tu non lo diresti mai,
ma la sorpresa fu grande assai:
il fumo caldo del caminetto,
quasi giocando o per dispetto,
come il pittore fa coi pennelli
neri avea fatto i candidi uccelli.”

Anna-Marina

P.S. Beh "repetita iuvant, sed continuata secant!".....l'anno prossimo non la riscrivo.

10 commenti:

  1. Se l'avevi già postata evidentemente mi era sfuggita perché è la prima volta che la leggo e l'ho trovata molto ma molto carina. Mi compiaccio.

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    1. Sì, l'avevo scritta l'anno scorso, ma forse ancora non entravo nel tuo blog. Sono contenta che ti sia piaciuta. Leggo sempre le tue filastrocche che mi divertono un sacco.

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  2. ciao Anna Marina, anch'io non l'avevo letta, bravissima, molto dolce e simpatica questa poesia sulla merla, complimenti, anche il disegno carinissimo, ciao grazie buon week end a presto rosa.),

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  3. Risposte
    1. ...è più facile scrivere rime che lavorare a ferri!....

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  4. Sei troppo brava Anna Marina, io non l'avevo mai letta e l'ho trovata bellissima e divertente.
    Un abbracccione

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  5. ciao Anna Marina, grazie per la visita, buon week end a presto rosa, baci.)

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  6. Ma brava!!! È deliziosa e, come dice anche Gianna, sarebbe adatta ai bambini, per ricordare questa bella leggenda
    Buona giornata,

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