mercoledì 28 agosto 2013

Letture estive 4: Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte

di Mark Haddon.

 

Un giallo speciale,  perchè speciale è il suo protagonista, Christopher, e speciali sono le sue tecniche di indagine.
Christopher è un ragazzo di 15 anni che soffre della sindrome di Asperger. Per lui risulta difficile avere rappori con gli altri: non ama farsi toccare, la confusione lo innervosisce, non comprende, nel dialogare comune, il senso di frasi fatte, di metafore o similitudini.
Odia il giallo e il marrone, figuriamoci cosa possa essere per lui "una banana gialla che marcendo diventa marrone",ma gli piace il rosso che, a detta sua, gli porta fortuna.
E' preparatissimo in matematica e fisica, è appassionato di astrologia e...ama un topolino di cui si prende cura.
Christopher scopre che il cane della vicina è stato ucciso brutalmente e, nonostante i divieti del padre, indaga per scoprire la verità.
E di verità ne scopre molte.....


6 commenti:

  1. L'ho letto anni fa. Non è male.

    Baci

    RispondiElimina
  2. L'ho letto due o tre anni fa. Malgrado sia un po'diverso dalle mie solite letture, mi è piaciuto molto. Molto interessante è il personaggio principale e molto ben descritte le situazioni in cui viene a trovarsi.

    RispondiElimina
  3. Questo post mi era sfuggito Anna-Marina, lo aspettavo perchè me ne avevi parlato.
    Io questo libro l'ho letto anni fa, e devo dire che mi è piaciuto molto.
    La cosa che mi affascina do queste persone sono le straordinarie competenze logico-matematiche che possiedono.
    Un abbraccione carissima

    RispondiElimina
  4. @Betty:ecco, proprio tutti quei ragionamenti di logica e fisica, a dire il vero, mi mettevano un po'...tanto...in crisi. Ci sono anche queste abilità in certi casi di autismo.

    RispondiElimina
  5. Certo è che loro sviluppano una parte del cervello che noi usiamo meno.
    Come per esempio il mio Matteo ha sviluppato molto la memoria visiva e anche quella per la musica, perchè dalla prima nota capisce già il titolo e il cantante in mezzo a mihliaia di dischi, lo dico per scherzo, ma potrebbe benissimo partecipare a quelle trasmissioni televisive, e di sicuro vincerebbe, non fosse per l'uso della parola che gli manca... :-)

    RispondiElimina
  6. ops... volevo scrivere migliaia :-)

    RispondiElimina