mercoledì 18 gennaio 2012

Donne

Non so voi, mie care amiche di blog, ma io le pubblicità proprio non le sopporto! Le guardo passivamente senza farmi influenzare da questo o da quel prodotto, le guardo perchè non ho altra scelta visto che la TV si nutre di pubblicità e di canone, le guardo come se fossero piccoli film nei film (talvolta o talsempre, il film o telefilm che sia è così interessante che... m'addormento, risvegliandomi poi, con la pubblicità, non riesco più a racapezzarmi!).
Dunque dicevo: non sopporto la pubblicità, dirò di più: mi innervosisce.
Quale?
Quella che riguarda le donne!
Ora dico io: ma che si deve pensare di noi?
Ragazze o donne mature, tutte siamo decisamente cagionevoli di salute:
  • perennemente raffreddate
  • con un costante mal di testa
  • con un insopportabile mal di gola
  • con  seri problemi di ordine intestinale:
  1. flatulenza: "bifidini dite ciao alla Marcuzzi che vi mangio tutti io...."
  2. dissenteria: la nostra lei è presa da un attacco improvviso di contrazioni e così sparisce dietro ad un cespuglio per tornare, sorridente, con un pallone (?) in mano...Ultimamente la pubblicità è stata rinnovata: sempre lei, la delicata di intestino, viene colta dall'ochio indiscreto del cameramen mentre si alza e sorridendo se ne va lasciando alle spalle un "bel" prato verde....
  3. stitichezza: qui ci sono due "lei", una stitica che dolorante si tiene la pancia, l'altra "lei" dai bei lineamenti, con attilata tutina bianca, leggera ed effervescente, impersonifica una... SUPPOSTA!...e subito dopo ci fanno vedere, anche, quale sarà la sua fine!
  4. incontinenza: fortuna che ci sono quei rimedi invisibili, efficaci...sennò come potrebbe una donna entrare in un ascensore? E le vediamo le due amiche che con aria ammicante si guardano e si capiscono al volo: "tranquilla non puzziamo!" 

C'è poi il problema della  dentiera: "oh, mi duole la gengiva perchè la dentiera balla" e per le più giovani, nei giorni critici, ora è possibile andare in bicicletta o fare le spaccate.

L'elenco può continuare e contrastare sempre di più con le pubblicità al maschile dove viene esaltato il dinamismo dell'uomo attivo sicuro di sè, la disinvoltura nel guidare l'auto ultimo modello, il bel corpo per la vendita di non so quale prodotto.
Ma ma... nessun uomo ha la diarrea, nessuno è stitico, nessuno soffre di aria screanzata, nessuno perde la dentiera rotolando nella neve...ecco, forse per questo l'uomo appartiene al "sesso forte"!







4 commenti:

  1. hai proprio ragione, perfino nella pubblicità dei tre ragazzi che dividono l'appartamento e stanno aspettando la visita della madre, è il maschio che consiglia l'uso dell'anticalcare in bagno, perchè lo usava a casa la sua mamma. La pubblicità è brutta fastidiosa ma sicuramente efficace. Ciao

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  2. Sì, siamo delle poverette agli occhi dei pubblicitari e non... concordo!

    Un abbraccio

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  3. Concordo su tutto quello che hai scritto e ce ne sarebbe ancora da aggiungere. Apprezzo moltissimo Bruno che durante la pubblicità fa zapping. Magari mi fa perdere qualche pezzetto di film, ma mi evita l'obrobrio di molte pubblicità.

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  4. complimenti un blog interessante mi sono aggiunta se ti va passa mi farebbe piacere

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