giovedì 9 luglio 2009

Una giornata unica!


Così la mamma parlava di noi in una sua lettere a papà: noi "ospiti" presso l'istituto di Calalzo, lui giù in Sicilia.

"...Ieri come stabilito sono arrivati Ninni e Alberto. Una giornatra unica per pioggia torrenziale. Non si è visto un barlume di sole. Avevo chiesto alla Superiora il permesso di portarmi via i bambini per una breve passeggiata, ma mi ha risposto che non era possibile, che il dottore aveva dato ordini tassativi. Ti lascio immaginare i piccoli che erano già illusi. Appena abbiamo finito di pranzare ci siamo portati proprio dinnanzi alle porte del soggiorno dei piccoli. Pioveva che Dio la mandava. Alberto era già giù che ci aspetrtava e mentre io andavo in cerca di Rosaria e Marina, Alberto montava in macchina. Poco dopo anche le altre due e zitti zitti via con la macchina come dei ladri. Li abbiamo portati al bivio, hanno fatto merenda: panini con salame e poi gelato. Alberto non so quanto avrebbe mangiato, Ninni non finiva più di guardarlo. Veramente guardavano tutti e tre meravigliati dell'espressione di Rosaria calma, sennata, giudiziosa. Ninni diceva che sembra una signorina. Marina ha lasciato sbalorditi per la vivacità, non è stata un minuto solo ferma con la bocca e con tutto il resto. Verso le quattro e qualche cosa ci siamo rimessi in macchina e siamo arrivati alle porte di Pieve. Rosaria non sarebbe tornata più dentro, al contrario di Alberto che era preoccupatissimo, non ho capito bene per che cosa. Diceva che don Mario, durante il Vangelo, aveva detto che bisognava andare in chiesa alle cinque per pregare e, se ci fossero stati i parenti, potevano andare anche loro, ma non dovevano mancare. Questa era la ragione principale, ma penso che era preoccupato anche perchè era fuori senza il permesso delle suore e del dottore. E' ligio al dovere e sono contenta che cresca cosciente solo di fare il suo dovere...."

4 commenti:

  1. beh, sono tutt'ora meravigliato di come la mamma abbia potuto prendere l'iniziativa di portarci via senza il permesso della superiora.
    forse la superiora aveva fatto finta di non accorgersi.
    di quella giornata, comunque, ricordo solo che tu avevi esclamato, vedendo Ninni: una donna con le braghe!
    comunque non so…

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  2. Anch'io sono meravigliata per l'iniziativa coraggiosa della mamma. Mi chiedo perchè ora come allora passo sempre per una calma, assennata ecc., ecc....

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  3. per un attimo ho pensato cosa ci faccio io in quella foto...e poi che bello questo racconto!

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  4. io mi meraviglio della vivacità della mamma, che mai è stata ferma con la bocca e con tutto il resto... quando mai?! ;p

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