domenica 6 gennaio 2008

Il cacciatore di aquiloni

.....letto, divorato, letteralmente fagocitato: "Il cacciatore di aquiloni" di Khaled Hosseini.
La storia dell'Afghanistan, ora paese libero, come gli aquiloni che volano nei suoi cieli, ora invaso dai Russi, bombardato dagli Americani, succube delle tirannie dei Talebani.
La storia di due bambini che perdono la loro innocenza proprio inseguendo quegli aquiloni, che leggeri si librano verso l'inesorabile morte.
La storia di un intero popolo, costretto a rinunciare alla propria libertà, costretto a camminare a testa bassa per non incontrare gli sguardi arroganti, inquisitori del prepotente.
Ma poi, il "silenzio assordante della neve", che cade, risveglia gli animi, apre uno spiraglio di luce: è l'innocenza che si ribella, è la purezza che trionfa, è la speranza, in un accenno di sorriso, che fa respirare i cuori.
Forse, finalmente, le colpe sono state espiate, i fantasmi se ne sono andati, si può ricominciare una nuova vita.

2 commenti:

  1. se ti è piaciuto quello ti consiglio, dello stesso autore, mille splendidi soli. bello bellissimo mooolto poetico e infinitamente triste! bacino valeria

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  2. credo che li leggerò ambedue, mi avete convinta.
    grazie delle foto, mi sono riuscite proprio bene. Bacini

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