Mi sono divertita a rileggere le avventure di Ulisse attraverso il romanzo di P. Cataldo.
Ricordo la lettura dell'Odissea alle scuole medie dove l'insegnante sceglieva qualche passo, magari fra i più accattivanti, lo studio alle superiori dell'intera opera, qualche aiutino come madre ai miei figli e ora....l'intero romanzo che mi ha proprio divertita soprattutto perchè spogliato di quelle terribili vesti che sono l'obbligo e l'interrogazione.
In età adulta, e senza nessuna considerazione da parte dell'insegnante che sempre dice la sua influenzando il pensiero dello studente, devo dire che la figura di Ulisse nel romanzo di Cataldo non mi è affatto piaciuta:
-un gran "trombatore" (mi si perdoni il termine, ma quando ci vuole, ci vuole!),
-un po' coccodrillo: sempre pronta la lacrima quando ricorda con nostalgia l'amata (?) e fedele Penelope,
-superbo nella consapevolezza della sua forza, intelligenza e furbizia, ma come la mettiamo con il continuo intervento e con la protezione di Atena nelle sue peripezie?
-provocatore: l'episodio di Polifemo ne è un esempio ecclatante. Dopo aver accecato il mostruoso gigante, non contento, dalla sua imbarcazione e mettendo in serio pericolo se stesso e i compagni, Ulisse gli grida tutta la sua rabbia, lo canzona, lo esaspera, sottolinea ancora una volta la superiorità della sua intelligenza,
-vendicativo e sanguinario: nessuno scampo per i Proci e per le ancelle infedeli!
Ma i greci direbbero: "kalòs kai agathòs"
immagine da google
Bè, ma i Proci se la meritavano tutta! Per il resto sono perfettamente d'accordo! Che personaggio però, quanto fascino e che avventure!
RispondiEliminaUlisse rappresenta l'uomo che cerca di cavarsela in ogni circostanza,per cui non sempre approvabile il suo comportamento,il riscatto avviene solo alla conclusione delle sue avventure. Penelope invece, donna sempre coerente e corretta , è una figura affidabile e matura. Ciao, a presto
RispondiElimina@Valeria: poveri Proci, loro aspettavano un sì, ma non hanno nè maltrattato nè apprfittato di Penelope....hanno solo un po' gozzovigliato....un po'...tanto!
RispondiElimina@Fiori di Zagara: è proprio la conclusione che mi lascia perplessa...se poi vogliamo citare Dante: bhe, Ulisse proprio non ci sa stare con la sua Penelope!
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